Il progetto si sviluppa su tre livelli
complementari
Livello Aggregativo
- C'è la necessità di far aderire il maggior
numero di giornali online possibile. Per raggiungere gli
obiettivi del progetto c'è bisogno di costruire una solida
rappresentanza politica degli operatori dell'informazione in
grado di sollecitare anche milioni di lettori sui problemi
del pluralismo informativo. Aderendo gratuitamente al
progetto, ogni giornale online vuole affermare pubblicamente
:
"Difendiamo
la Libertà d'Informazione, Difendiamo l'Informazione Online"
Attraverso questa pubblica manifestazione di
volontà si da anche mandato al Coordinamento Sindacale del
Progetto Informazione Online per essere rappresentati sotto
il profilo politico.
- In questo momento, è soprattutto
necessario tutelare il settore dell'informazione online da
possibili nuove iniziative legislative volte a favorire solo
i mezzi d'informazione tradizionali aggravando ulteriormente
l'attuale situazione di "Concorrenza Sleale". L'aggravamento
dell'attuale situazione rischia di far chiudere la maggior parte degli attuali giornali online
nel giro qualche anno.
Livello Sindacale
- Attraverso la promozione di nuove modalità
di tutela sindacale, si afferma anche la volontà di partecipare
attivamente alla realizzazione del progetto. Si può
partecipare semplicemente ai lavori proponendo nuove idee
oppure ci si può impegnare più attivamente in maniera
autonoma o coordinata per farsi portavoce
del progetto nei confronti delle istituzioni locali.
- E' necessario essere presenti in tutte le
sedi istituzionali per rivendicare l'equiparazione
dell'editoria online con quella tradizionale. Come primo
punto, si deve richiedere l'accesso ai contributi pubblici
per l'altissimo servizio sociale erogato dai giornali online
nell'ambito della tutela della libertà d'informazione.
Livello
Imprenditoriale
- Il Progetto Informazione Online vuole
promuovere lo sviluppo della piccola editoria online
lasciando agli operatori l'iniziativa imprenditoriale,
organizzativa ed economica. Promuovere significa aiutare non
sostituirsi agli operatori ai quali viene lasciata libera
iniziativa imprenditoriale. Dunque, si cercherà d'aiutare
gli operatori a sviluppare nuove iniziative d'interesse
generale per la categoria.
- Il Progetto deve aiutare a generare nuove
idee, conoscenze, opportunità. I promotori del Progetto, in
virtù della loro pluriennale esperienza nel settore
dell'informazione online, hanno riscontrato che i piccoli giornali online e quelli grandi hanno
bisogni diversi.
- I piccoli giornali online con meno di 5000
lettori certificati al giorno hanno l'esigenza di crescere e
svilupparsi velocemente nell'ambito d'un territorio o di un
settore tematico. Per raggiungere questi obiettivi
necessitano d'innovativi servizi redazionali, tecnici,
commerciali e formativi.
- I giornali online grandi con più di 5000
lettori certificati al giorno hanno l'esigenza di superare i
loro limiti territoriali o settoriali dove sono già molto
conosciuti per aprirsi a nuove opportunità di sviluppo
economico ed organizzativo. Tra questi ci possono essere la
raccolta di pubblicità istituzionale a livello nazionale, la
commercializzazione di propri servizi informativi e
redazionali ad altri organi d'informazione nazionali e
locali, la creazione di nuovi servizi per la gestione degli
uffici stampa, la formazione professionale ed altro ancora.
- In sintesi, bisogna aiutare i piccoli
giornali online a diventare grandi. Una volta che si sono
affermati sul territorio o in un settore, è necessario farli
diventare imprese strutturate che generino nuove opportunità
di reddito e d'occupazione.
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